4, 5, 6 marzo 2020, ore 21

MADRES

Racconti da Plaza de Mayo

di Monica Luccisano

con Olivia Manescalchi

chitarra Miguel Angel Acosta

bandoneón Davide Pecetto

testo e regia Monica Luccisano

direzione tecnica e luci Alberto Giolitti

ASSOCIAZIONE BARETTI e GIFRAMALÉ

in collaborazione con ASSOCIAZIONE CONCERTANTE PROGETTO ARTE&MUSICA

Due donne – una madre di Plaza de Mayo e una figlia, sequestrata, torturata e infine uccisa in uno dei terribili “voli della morte”, una figlia “desaparecida” che in condizioni terribili e disumane diventerà a sua volta madre – raccontano, senza mezzi termini ciò che le separa e le unisce nonostante tutto. L’amore e la visione della morte. Due sguardi di donna sui fatti terrificanti che ha connotato il tempo della dittatura argentina (1976-1983), la scomparsa dei propri figli, i sequestri, le torture, con i lanci dagli aerei militari nel fondo dell’oceano.

Due voci intense, piene di verità. Due voci femminili che si fanno testimoni, intrecciate nel dolore, nella rivendicazione, nella memoria, nel terrore e nel coraggio. E intorno a loro le madri di Plaza de Mayo, con la loro risolutezza, la loro continua, inarrestabile lotta umana e politica. Trascorrono venti anni: un percorso che diventa via via grido lacerante, strazio dell’anima, con una domanda viscerale di verità e giustizia. Nella sua trama la parola intreccia i suoni di un bandoneón e di una chitarra in pagine che evocano i luoghi e il colore di quel racconto.


OLIVIA MANESCALCHI

Si è diplomata alla scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Luca Ronconi nel 1993. Ha lavorato da allora con vari registi, quali Luca Ronconi, Mauro Avogadro, Walter Pagliaro, Gabriele Vacis, Giorgio Gallione, Davide Livermore, Michele Di Mauro. Nel 1997 fonda un’associazione con Lorenzo Fontana e Giancarlo Judica Cordiglia con la quale produce alcuni cortometraggi per Mediaset e mette in scena diversi spettacoli teatrali prodotti dal Teatro Stabile di Torino. Nel 2006 scrive e mette in scena il suo primo testo teatrale “punto di domanda ovvero: avete mai sentito parlare del lavaggio completo delle vie nasali” che viene poi ospitato alla rassegna Faccia da Comico diretta da Serena Dandini a Roma. Nel 2008 scrive e dirige il suo secondo testo teatrale dal titolo “9 mesi e 1 giorno” prodotto dalla fondazione Teatro Piemonte Europa. Dal 1999 al 2008 è stata nel cast della trasmissione televisiva “La Melevisione” programma quotidiano su Rai Tre. Film tv: “Due mezzi papà” regia N. Salerno. Ha recitato nel film “fuori dal mondo” di Giuseppe piccioni e nel film “l’educazione di Giulio” di C. Bondì. Nel 2012 è stata ospite nella stagione del Teatro Stabile di Torino con il suo ultimo testo: “Il funerale”. Nel 2015 riprende lo spettacolo “9 mesi e 1 giorno”, da lei scritto e diretto, con la partecipazione di Melita Toniolo e Lorenzo Branchetti. Dal 2011 collabora in veste di attrice e regista con l’Unione Musicale di Torino.


MIGUEL ANGEL ACOSTA

Miguel Angel Acosta, nato nel 1954 a Los Pozos (Argentina) nella provincia di Cordoba, inizia sin da bambino a suonare la chitarra. Nel ‘72 si trasferisce a Cordoba dove intraprende gli studi e allo stesso tempo si propone come solista folk nei locali di città e provincia. Nell’80 integra il gruppo Cantares Cuatro, finalista del festival Pre Cosquin. A partire dal 1984, parallelamente alla sua attività di solista, inizia la collaborazione con il famoso gruppo Quetral, realizzando diverse tournée in tutto il Paese e partecipando a diverse trasmissioni televisive. Si trasferisce a Torino nel 1987 e fonda il gruppo Umami-Raiz Latina, dedito alla diffusione della musica andina e afrolatinoamericana. È notevole l’attività concertistica di Miguel con gli Umami che in 25 anni tengono concerti in tutta Italia e all’estero, con diverse incisioni. Acosta ha all’attivo molte collaborazioni anche con importanti musicisti italiani, e diversi lavori discografici. Fonda il gruppo di tango argentino Nuevo Encuentro con Carlos Buschini, David Pecetto e suo figlio Lautaro Acosta.


DAVID PECETTO

Nato a Torino nel 1969, ha compiuto i suoi studi musicali come fisarmonicista dal Maestro Ugo Viola, vincendo numerosi concorsi nazionali. Nel 1998 ha partecipato alla trasmissione Rai “Mestieri di Vivere” e come musicista al film “Così Ridevano” prodotto dalla Cecchi-Gori. A seguire ha intrapreso una brillante attività musicale come bandoneonista, sostenendo numerosi concerti nei teatri, jazz club e festival jazz più prestigiosi d’Italia e d’Europa tra i quali: Teatro Filodrammatici di Milano, Auditorium Paganini di Parma, Teatro Regio di Torino, Folk Club di Torino, Musikfest di Waidhofen in Austria, Jazz & the City a Salisburg, Alexander Plaz a Roma, Europaisches Francoforte, Ariano Folkfestival, Redseajazz Eilat.
Ha collaborato alla realizzazione di numerose incisioni discografiche di successo, tra questi ricordiamo: Daniele Silvestri “Monetine”, RaiTrade “World’s Suonds”, Latintouch “Terra”, “Mala e Cuia”, “Terminal Tango”, Tango negro “La Vuelta del Malon”, Chiara “Un posto nel mondo”.
Collabora abitualmente con musicisti di fama internazionale tra i quali Juan Carlos Caceres – Tango Negro, Miguel Angel Barcos. Attualmente in attività con: Quarteto Nuevo Encuentro, Desorden Perfecto (Tango Nuevo) 2° bandoneonista dell’Orchestra Tipica Alfredo Marcucci.


MONICA LUCCISANO

Drammaturga, regista, musicologa e consulente editoriale, Monica Luccisano vive a Torino. Nella sua attività drammaturgica e registica mette in stretta relazione diversi linguaggi, creando commistioni fra teatro e musica, teatro e cinema, teatro e arti visive. Perseguendo il dialogo tra le discipline, ha scritto e diretto per il Teatro Juvarra di Torino, il Festival di Stresa, il Piccolo Regio di Torino, l’Accademia Ghislieri di Pavia, il Teatro Baretti di Torino, l’Associazione Concertante, RivoliMusica, l’Unione Musicale di Torino, e altri enti teatrali e musicali. Dal 2014 è dramaturg per il Teatro Baretti di Torino. Tra gli attori per i quali ha scritto figurano: Sonia Bergamasco, Michela Cescon, Oliviero Corbetta, Alessandro Federico, Giovanni Franzoni, Giancarlo Judica Cordiglia, Davide Livermore, Olivia Manescalchi, Sax Nicosia, Candida Nieri, Gilda Postiglione. Tra i lavori più rilevanti: Palcoscenico un remake, Tracce di Amleto, Valzer a tempo di guerra, J’accuse! – da Bernstein alle Pussy Riot, La zona bianca (spettacolo sul tema Alzheimer), Calvario anarchico – Le ultime parole di Sacco e Vanzetti.

Baretti